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Lo Xoloitzcuintle è un cane tranquillo e allegro, molto attento e intelligente, a volte diffidente con gli estranei, soprattutto nella taglia standard è un ottimo cane da guardia ma mai aggressivo. Lo Xolo ha un legame molto profondo con il padrone e non esiterebbe a difenderlo in situazioni di pericolo, con i familiari è molto dolce ed educato, ma a volte non posso negare che non sia testardo e caparbio. Convive amichevolmente con altri cani della stessa razza e non solo, ma naturalmente possono nascere delle piccole dispute innocenti su chi è il soggetto predominante, è adatto per tutta la famiglia, alla quale è molto legato, ama giocare tra i suoi simili e con i suoi padroni senza mai essere iperattivo. Generalmente le femmine di Xoloitzcuintle sono ottime mamme che accudiscono i cuccioli fin oltre lo svezzamento, giocano ed interagiscono con loro e li sorvegliano sempre per poi sgridarli quando necessario; sono molto protettive nei confronti dei cuccioli e come quasi tutte le mamme non vedono di buon occhio un estraneo che si avvicina alla prole. Lo Xoloitzcuintle è un cane molto atletico che ama correre, senza però risultare iperattivo, ama fare lunghe passeggiate con il proprietario e si presta a vari sport quali Agility e Jumping.
Lo
Xoloitzcuintle esiste sia nella tipologia “hairless” (senza pelo) sia nella
tipologia “coated” (con il pelo), il gene responsabile dell’assenza di pelo è
dominante ma tuttavia alcuni cuccioli nascono con il pelo. L’accoppiamento tra
due cani senza pelo stimola la comparsa di un gene letale che colpisce il 25%
dei cuccioli omozigoti, il risultato sarà solamente una cucciolata meno
numerosa. Considerando la rarità della razza è permesso l’accoppiamento tra
Xolo con pelo e Xolo senza pelo, ma è da sottolineare che i soggetti con il
pelo, utilizzati per scopo riproduttivo, devono avere entrambi i genitori
iscritti al libro delle origini con almeno una generazione che sia il risultato
dell’accoppiamento tra Xolo senza pelo con Xolo senza pelo. Invece
l'accoppiamento di due Xolo con il pelo non è permesso.
Esistono 3
taglie: varietà standard (da 46 cm a 60 cm al garrese con la tolleranza di + 2
cm in cani di qualità superiore), varietà media (da 36 cm a 45 cm al garrese),
varietà miniatura (da 25 cm a 35 cm al garrese)
Dal punto di vista morfologico lo Xoloitzcuintle è un cane
dalle proporzioni armoniose, il torace è ampio con costole ben cerchiate, gli arti
e la coda lunghi ed un’ottima muscolatura. Con rapporti 10:9 misurando il corpo
dalla punta della spalla ala punta della natica e dal garrese a terra, lo
Xoloitzcuintle è un cane leggermente più lungo che alto. Il cranio di tipo
lupoide e a forma di cuneo, le linee superiori cranio - facciali sono quasi
parallele, il cranio e il muso hanno quasi la stessa lunghezza. Geneticamente
l'assenza di pelo è strettamente legata all'assenza di denti, per cui è ammessa
l'assenza di qualche incisivo, canino, molare e premolare; la chiusura è
preferibilmente a forbice, è ammessa la chiusura a tenaglia con le estremità
degli incisivi che si toccano, nella varietà con il pelo la dentatura deve
essere completa. Gli occhi sono a forma di mandorla, di media misura e il colore
deve essere il più scuro possibile. Gli orecchi sono lunghi ed eleganti e
ricordano quelli di un pipistrello, eretti in attenzione formano col loro asse
un angolo sull'orizzontale da 50 a 80 gradi; nella varietà con pelo possono
avere orecchi eretti o cadenti. Il collo è snello, muscoloso e molto
elegante ma senza giogaia, il corpo è ben costruito con una dorsale solida e
una groppa inclinata di circa 40° con un torace ben disceso. Gli arti sono
lunghi, con una giusta angolazione che permette un movimento fluido ed
elegante; con un piede da lepre e dita arcuate e serrate. La coda sottile deve
arrivare fino al garretto, a riposo pende e può terminare con un leggero
uncino, in movimento è levata a formare una curva ma senza mai toccare il
dorso. La pelle è molto liscia e gradevole al tatto, i colori variano dal nero
alle varie sfumature del grigio, rosso, fegato, bronzo e biondo ma possono
esserci pezzature di qualsiasi colore, generalmente sono preferiti monocolori
scuri. La varietà senza pelo presenta qualche pelo irsuto, corto e spesso di
qualsiasi colore, che è ammesso solo sulla fronte e sulla nuca, sui piedi e
sulla punta della coda. La varietà con il pelo può essere di qualsiasi colore o
combinazione di colori e di qualsiasi lunghezza e tessitura.
Lo Xoloitzcuintle è un cane che adora stare all’aperto, soprattutto nelle giornate soleggiate dove passa ore a prendere il sole, infatti si abbronza proprio come la nostra pelle e come noi ha bisogno di una protezione solare per evitare il rischio di ustioni e bruciature. Per quanto riguarda la cura dello Xolo, soprattutto la taglia standard, ha bisogno di fare abbastanza movimento come ad esempio una lunga passeggiata o una bella corsa in giardino. È consigliato il lavaggio con prodotti a PH neutro per non arrecare fastidi alla pelle, accompagnati da un massaggio con una spugna abrasiva per rimuovere la pelle morta e infine idratare il corpo con una crema protettiva, invece nei mesi primaverili ed estivi si consiglia di utilizzare una crema idratante e protettiva contro i raggi solari. Lo Xoloitzcuintle nella varietà senza pelo potrebbe dare l’impressione di un cane delicato, invece è molto robusto, la sua pelle, proprio come la nostra è soggetta a ferite e cicatrici che con il tempo, se superficiali, svaniscono. Non avendo il pelo a protezione solitamente soffre il freddo, basta un cappotto idrorepellente per le passeggiate.
Lo Xoloitzcuintle o Xoloitzcuintli, in breve Xolo, è una razza molto antica, le prime tracce risalgono a 3,500 anni fa in nord e centro America. Statue di ceramica raffiguranti Xolo sono state rinvenute nelle tombe di Colima in Messico. Esiste un simpatico trucco per imparare la corretta pronuncia della razza, ovvero “show – low – eats – queen – tlee”. Lo Xoloitzcuintle era il cane prediletto della civiltà Azteca, infatti Xolotl era il dio dei lampi e colui che aiutava i morti nel loro viaggio verso Mictlan, il mondo sotterraneo, Xolotl veniva spesso raffigurato come uno scheletro o come un uomo con la testa di cane, giustappunto il loro prediletto Xolo. In lingua Nahuatl “itzcuintli” era il termine per indicare il cane. Lo Xoloitzcuintli per gli Aztechi era il paggio dei morti, fedele compagno di vita del padrone che veniva sacrificato alla morte di quest’ultimo per accompagnarlo nel viaggio verso il mondo sotterraneo. Sfortunata era la sorte di questi Xolo che venivano sacrificati in rituali pagani per scacciare il maligno, la loro carne veniva servita come una leccornia scaccia entità sinistre anche ai matrimoni e funerali. Venivano persino seppelliti vivi nella tomba del padrone, visto il grande abbondare di sacrifici la razza fu quasi sull'orlo dell'estinzione. Gli Xolo erano fieri compagni di vita, utilizzati dagli Aztechi come cani da guardia ma anche come catalizzatori per le malattie; infatti la leggenda vuole che dopo 4 giorni che il malato dormiva con lo Xolo la malattia e i dolori venivano trasferiti al cane, in realtà lo Xolo ha una temperatura corporea molto elevata rispetto agli a noi esseri umani e grazie a questo particolare dava sollievo contro i reumatismi, dolore cervicale, coliche e artriti. Esploratori e uomini di scienza come Cristoforo Colombo, James Cook e Charles Darwin hanno descritto nel dettaglio gli Xoloitzcuintle e grazie ai loro resoconti si è scoperto che la razza è mutata pochissimo nell'arco dei secoli; infatti prima della scoperta del nuovo mondo non erano mai stati avvistati cani nudi. Nel 1940 fu fondata la F.C.M. (federacion canofila Mexicana) e proprio lo Xolo prese parte al loro logo; poco dopo nelle esposizioni della F.C.M. apparvero i primi Xoloitzcuintle, ma la razza non era riconosciuta ufficialmente. Grazie al supporto dell'F.C.M. nel 1954 fu organizzato un progetto di conservazione della razza, ci fu una spedizione nelle giungle nello stato di Guerrero, alla ricerca di vari branchi di Xolo e vennero presi 10 esemplari di buona qualità, 6 femmine e 4 maschi. Grazie a questo piccolo gruppo di cani lo Xolo ritornò a vivere in Messico e non solo. Tra i partecipanti alla spedizione spiccano la contessa Lascalles de Premio Real che fu una dei primi allevatori di Xolo, con affisso "Premio Real"; il colonnello Norman Pelham che successivamente scrisse il libro "The enigma of the Xolo"; e la signora Hilary Harmer che importò in Inghilterra nel 1957 due dei cani presi nella spedizione, i quali vennero esposti per sei mesi allo zoo di Londra in Regent Park e successivamente, nel 1960 esposti negli show inglesi. Il primo standard di razza messicano fu scritto nel 1956 e comprendeva solo la taglia standard; nel 1960 già 40 Xolo erano stati registrati ufficialmente in Messico. Nel 1994 fu incluso nello standard la taglia miniatura, nel 1999 lo standard fu ulteriormente modificato aggiungendo la taglia intermedia. Uno Xoloitzcuintle fu il soggetto dei francobolli messicani nel 1999 proprio per ricordare l'esposizione canina mondiale che ebbe luogo nel paese, dove parteciparono molti Xolo, infatti furono iscritti 31 soggetti di taglia miniatura, 12 di taglia intermedia e 45 di taglia standard. La razza venne riconosciuta dall'F.C.I. il 11/06/1961, l’A.K.C. registrò i primi Xolo già nel 1887, ma con la quasi scomparsa della razza il registro venne chiuso nel 1959, il ritorno ufficiale nei ring dell’A.K.C. avvenne nel 2011 nel non – sporting group. In Canada il C.K.C. approvò il primo titolo di campione canadese nel 1989. Gli Xolo sono entrati anche nel cuore di famosi pittori Messicani tra cui Frida Kahlo e Diego Rivera che hanno dedicato varie tele a questa razza meravigliosa e sono stati essi stessi proprietari di alcuni Xoloitzcuintle.
STANDARD DI RAZZA
FCI Standard N° 234 / 16.02.2011
XOLOITZCUINTLE (Varietà senza pelo e Varietà con pelo) ORIGINE: Messico
DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 13.10.2010
UTILIZZAZIONE Standard Cane da guardia Medio Cane da guardia Miniatura Cane da compagnia CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 5 Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo Sezione 6 Cani di tipo primitivo Sezione 6 Tipo primitivo Senza prova di lavoro Senza prova di lavoro
PREAMBOLO: Il gene responsabile dell’assenza del pelo è dominante. Tuttavia
alcuni cuccioli nascono con il pelo. L’incrocio tra due cani senza pelo produrrà un
minor numero di cuccioli con il pelo, pertanto si preferisce questo metodo. È stato
comprovato che questo modo di procedere mantiene e migliora la qualità della razza.
Incrociando due cani senza pelo fra di loro, si stimola la comparsa di un gene letale che
colpisce il 25% dei cuccioli omozigoti, e pertanto bisogna fare molta attenzione.
Considerando la rarità della razza, e la difficoltà di alcuni allevatori che devono
percorrere lunghe distanze per procurarsi soggetti adatti all'allevamento, e con lo scopo
di provvedere a una diversità genetica, è permesso usare dei Xoloitzcuintle con pelo,
ben costruiti, solo per l’allevamento, ma mai per le esposizioni di bellezza.
L’accoppiamento fra due Xoloitzcuintle con pelo non è permesso.
I Xoloitzcuintle con pelo, usati a scopo riproduttivo, devono avere genitori iscritti al
libro delle origini, con almeno una generazione di Xoloitzcuintle che sia il risultato
dell’accoppiamento della varietà senza pelo con varietà senza pelo.
Nel Messico Preispanico, la carne del Xoloitzcuintle or Xoloitzcuintli nella lingua
Nahuatl era considerata una delicatezza. Gli indigeni messicani ne mangiavano durante
cerimonie speciali come un rituale della loro religione; così la razza perse un gran
numero di esemplari, rischiando l’estinzione.
La Federazione Cinofila Messicana “Canofila Mexicana” ha riscattato questa razza
autoctona e utilizza un Xoloitzcuintle nel suo logo dal 1940.
BREVE CENNO STORICO L’origine di questi cani è antichissima. Gli indigeni, in
cerimonie speciali, si nutrivano delle loro carni, che erano molto ricercate. Gli
Xoloitzcuintli nella lingua Nahuatl, o Xoloitzcuintle in spagnolo, erano considerati una
testimonianza vivente del dio “Xolotl” da cui, evidentemente, deriva il nome della
razza. La sua missione era di guidare le anime dei defunti fino alla loro dimora eterna.
La varietà senza pelo di questa razza è anche conosciuta con il nome Cane nudo del
Messico. La varietà col pelo era conosciuta dagli indigeni con il nome “itzcuintle.” ASPETTO GENERALE
Varietà senza pelo : è un cane molto attraente; la sua più importante caratteristica è la
completa, o quasi, mancanza di pelo, con una pelle liscia e morbida. Il suo corpo ha
proporzioni armoniose, il torace è ampio, costole ben cerchiate, gli arti e la coda lunghi.
Varietà con pelo: è un cane molto attraente, completamente ricoperto di pelo, con le
stesse proporzioni armoniose della varietà senza pelo. Il pelo può essere di qualsiasi
colore, lunghezza e tessitura. Il suo corpo è ben proporzionato con torace ampio, costole
ben cerchiate, arti e coda lunga.
PROPORZIONI IMPORTANTI
Il corpo, misurato dalla punta della spalla alla punta della natica, e dal più alto punto del
garrese fino a terra, è leggermente più lungo che alto : approssimativamente 10 : 9
Le femmine possono essere un po’ più lunghe dei maschi, data la loro funzione
riproduttiva.
Il cranio e il muso hanno all’incirca la stessa lunghezza.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Lo Xoloitzcuintle è un cane silenzioso, tranquillo, allegro, attento e intelligente,
diffidente con gli estranei. È un buon cane da guardia, ed eccellente cane da
compagnia. Mai aggressivo.
TESTA
REGIONE DEL CRANIO
Cranio è di tipo lupoide; ampio e forte, a forma di cuneo. Visto da sopra è ampio
ed elegante; si restringe gradatamente verso il muso. La protuberanza
occipitale è poco marcata. Le linee superiori cranio facciali sono quasi
parallele.
Stop leggero ma chiaramente definito.
REGIONE DEL MUSO
Tartufo deve essere molto scuro nei soggetti scuri; può essere marrone o rosa in
quelli color bronzo, rosa o marrone in quelli biondi, e macchiata nei cani
pezzati.
Muso visto di lato, il muso è diritto, e la mascella superiore e inferiore sono
molto forti
Labbra tese e strettamente aderenti
Mascelle Denti
Xoloitzcuintle senza pelo: mascelle forti. Gli incisivi devono chiudersi
perfettamente a forbice, con gli incisivi superiori che si sovrappongono
agli inferiori; la faccia interna degli incisivi superiori deve toccare la
faccia esterna degli incisivi inferiori, dando forma quadrata alla mascella.
Una chiusura a tenaglia, con le estremità che si toccano è pure permessa.
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L’assenza di qualche incisivo, canino, premolare e molare non dovrebbe
essere penalizzata, così come denti ruotati, dato che molti cani non
hanno radici profonde. Geneticamente, l’assenza di pelo è strettamente
legata all’assenza di denti.
Xoloitzcuintle con pelo: è richiesta una dentatura completa con chiusura a forbice
o a tenaglia.
La lingua è generalmente rosa, però può avere macchie nere, di forma
rotonda o formanti strisce, il che è una particolare caratteristica della
razza. La lingua è sempre tenuta all’interno della bocca.
Guance sviluppate leggermente
Occhi di media misura, a forma di mandorla, con espressione sveglia e molto
intelligente. Il colore degli occhi varia, armonizzandosi con quello della
pelle, nei toni del nero, marrone, castano e ambra o giallo. È preferito il
colore più scuro possibile, e ambedue gli occhi dello stesso colore. Le
palpebre sono ben pigmentate di nero, marrone o grigio nei cani scuri.
Le palpebre chiare o rosa nei cani chiari sono permesse, senza però siano
desiderate
Orecchi
Varietà senza pelo gli orecchi sono lunghi, larghi ed espressivi, molto eleganti e di
fine tessitura; ricordano gli orecchi del pipistrello. In attenzione,
dovrebbero essere eretti, formando col loro asse un angolo da 50 a 80
gradi sull’orizzontale.
Varietà con pelo gli orecchi sono lunghi, larghi ed eleganti. Possono essere eretti
o cadenti. Qualsiasi posizione è accettabile. In attenzione, gli orecchi
devono essere portati nella stessa posizione.
COLLO Portato alto. Profilo superiore leggermente arcuato. Proporzionatamente
lungo. Snello, flessuoso, molto muscoloso e molto elegante. La pelle del
collo è ferma, elastica, ben aderente, senza giogaia. I cuccioli presentano
pieghe che spariscono con l’età.
CORPO fortemente costruito
Dorso la linea superiore del dorso appare perfettamente diritta e orizzontale
Rene forte e muscoloso
Groppa: dal profilo leggermente arcuato con una inclinazione di circa 40°
sull’orizzontale.
Torace visto di lato, lungo e disceso fino ad arrivare al gomito. Le costole sono
cerchiate leggermente, ma mai piatte. Visto dal davanti il petto è
adeguatamente ampio. La punta dello sterno non sporge.
Linea inferiore/Ventre la linea inferiore è elegante. Ventre muscoloso, e
moderatamente retratto
CODA lunga, sottile e può avere qualche pelo irsuto; si assottiglia dalla radice
alla punta nella varietà senza pelo; è completamente ricoperta di pelo
nella varietà con pelo. In movimento è levata a curva, senza mai toccare
il dorso. A riposo pende e termina con un leggero uncino. Talvolta la
coda è piazzata fra le gambe per il freddo, oppure questo può essere
considerato segno di timidezza. La coda deve arrivare fino al garretto. Deve presentarsi come un prolungamento della groppa quando il cane è a
riposo.
ARTI
ARTI ANTERIORI
Spalle piatte e muscolose, con buona angolazione scapolo-omerale, che
permette un passo lungo, sciolto ed elegante
Gomiti: forti. Sono strettamente aderenti al torace, mai rivolti in fuori
Avambraccio: visti dal davanti, gli arti anteriori sono diritti, verticali,
perpendicolari al terreno.
Piedi anteriori:sono di media lunghezza (piede di lepre), con dita, arcuate e fermamente
serrate; possono presentare corti peli irsuti nel Xoloitzcuintle senza pelo,
ed essere ricoperti di pelo nella varietà con pelo. Le unghie sono nere in
soggetti scuri, più chiare in quelli color bronzo e biondi. Le unghie vanno
tagliate. I cuscinetti sono duri e resistenti su qualsiasi tipo di terreno. Le
membrane interdigitali sono ben sviluppate. Gli speroni devono essere
tolti su tutti e quattro gli arti, tranne nei soggetti che vivono in Paesi
dove la legge non lo permette.
ARTI POSTERIORI
Aspetto generale: I posteriori devono essere forti e ben muscolosi. Visti dal dietro, sono
assolutamente diritti e paralleli e mai stretti. . Le articolazioni coxofemorale, femoro-tibiale, e tibio-tarsica sono adeguatamente ampie per
permettere un libero, forte movimento degli arti.
Ginocchio: moderatamente angolato
Garretto: i garretti vaccini devono essere fortemente penalizzati
Piedi posteriori: come gli anteriori.
ANDATURA conformemente alle sue angolazioni, il cane ha un passo lungo,
elegante, elastico; il trotto è svelto e fluente, con la testa e la coda portate
alte.
PELLE
Varietà senza pelo : data la completa mancanza di pelo, la pelle di questa razza assume
una grande importanza. È liscia, molto delicata al tatto e sembra più
calda, risultato questo di una emanazione di calore diretta, non avendo
pelo; tuttavia la temperatura del corpo è la stessa che negli altri cani che
l’hanno.
A differenza delle razze che hanno pelo, nelle quali il calore si disperde
attraverso una ventilazione naturale, la pelle richiede più cure, perché
manca di naturale protezione contro i rischi delle esposizioni al sole e le
avversità delle condizioni meteorologiche. Le accidentali cicatrici non
sono penalizzate. Il cane traspira ai piedi (attraverso i cuscinetti e
membrane interdigitali) ed è per questo che, tranne che nelle calure
estreme, difficilmente ansima. Deve essere esente da evidenti problemi
cutanei. Varietà con pelo: la pelle nella varietà con pelo è morbida e deve essere completamente
coperta di pelo
MANTELLO
PELO
Varietà senza pelo: la particolarità più importante in questa razza è la completa
mancanza di pelo sul corpo (Cane pelato o Nudo). Tuttavia presenta
qualche pelo irsuto, corto e spesso, di qualsiasi colore, sulla fronte e la
nuca. Questi peli non devono mai essere più lunghi di 2,5 cm e mai
devono formare un ciuffo lungo e morbido. Si trova spesso un po’ di pelo
ruvido sui piedi e all’estremità della coda, ma la sua assenza in questi
punti, non va penalizzata.
Varietà con pelo :questa varietà di Xoloitzcuintle presenta pelo su tutto il corpo. Ci si
può aspettare che sia scarso sul ventre e nella parte interna degli arti
posteriori. Il pelo può essere di qualsiasi lunghezza o tessitura, e ricopre
l’intero corpo.
COLORE
Varietà senza pelo: sono preferiti i monocolori uniformi e scuri. La tonalità comprende
il nero, grigio nerastro, grigio ardesia, grigio scuro, rossiccio, fegato,
bronzo o biondo. Ci possono essere pezzature di qualsiasi colore, anche
macchie bianche, o tricolori.
Varietà con pelo: può avere qualsiasi colore o combinazione di colori in tonalità
diverse.
TAGLIA
Ci sono tre taglie sia per i maschi che per le femmine:
Varietà Standard: da 46 a 60 cm - tolleranza di + 2 cm in cani di qualità superiore
Varietà Media da 36 a 45 cm -
Varietà Miniatura da 25 a 35 cm
DIFETTI Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato difetto e
la severità con cui va penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità e agli effetti
sulla salute e il benessere del cane.
• Testa molto ampia
• Pelle rilasciata, non aderente, o con pieghe in cani adulti
• Pelle del collo non aderente, rilasciata o con pieghe in cani adulti
• Eccesso di giogaia
• Occhi di colore chiaro, rotondi e sporgenti
• Dorso insellato (lordosi) o arcuato ( cifosi)
• Groppa scoscesa
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• Garretti eccessivamente vaccini
• Coda strettamente arrotolata sul dorso
• Coda corta
• Piedi piatti
DIFETTI GRAVI
• Corpo lungo e stretto con gambe corte
DIFETTI ELIMINATORI
• Aggressività o eccessiva timidezza
• Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, anomalie d’ordine fisico o
comportamentale, sarà squalificato.
• Cani atipici
• Enognatismo o prognatismo sia nella varietà senza pelo che con pelo
• Cane con chiusura non corretta, che denota una non corretta posizione delle
mascelle
• Lingua sporgente
• Occhi blu o tracce di blu negli occhi
• Orecchi tagliati o pendenti nella varietà senza pelo
• Coda tagliata
• Pelo su qualsiasi parte del corpo, nella varietà senza pelo, tranne la testa, gli
orecchi, il collo, i piedi e la coda
• Nella varietà con pelo, costituisce difetto da squalifica pelo che non sia corto o
liscio
• Albinismo, cecità o sordità
• Soggetti che superano i 62 cm o che sono al di sotto dei 25 cm.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente
discesi nello scroto